I coniglietti domestici sono normalmente animali molto tranquilli e socievoli. Tuttavia, può capitare che mordano e trattandosi di roditori con denti ben sviluppati, non è un’esperienza piacevole. Vediamo perchè lo fa e come possiamo rimediare.
Innanzitutto, bisogna tenere conto del fatto che ogni coniglio ha il suo carattere: alcuni sono gioiosi e coccoloni, altri non amano essere maneggiati, specialmente se non vi sono stati abituati sin da piccoli. Se poi il morso avviene quando inserite la mano nella gabbia per toccarlo, o per pulire o mettere il cibo, può semplicemente trattarsi di un esemplare particolarmente territoriale, oppure potrebbe essersi spaventato. Alcuni esemplari poi attraversano una vera e propria “adolescenza”, tra i 6 mesi e l’anno di età: si tratta di un periodo di particolare “ribellione”, proprio come accade agli umani!
Se il vostro amico invece solitamente è socievole e tranquillo e vi morde solo in alcune occasioni, assicuratevi di maneggiarlo nel modo corretto: se lo afferrate nel modo sbagliato potreste fargli male, al che lui reagisce mordendo. Allo stesso modo, controllate che non abbia graffi o escoriazioni che potrebbero fargli male quando lo toccate. Più semplicemente, potrebbe essersi stufato di quello che gli state facendo, per quanto piacevole possa essere, e non trova un altro modo per farvi capire che vorrebbe che smetteste!
Negli esemplari non sterilizzati, poi, il periodo del calore è particolarmente stressante e per questo motivo il coniglio può essere più suscettibile del solito. Se non avete intenzione di farlo riprodurre quindi potete prendere in considerazione la possibilità di operarlo, per la sua e la vostra tranquillità. Altra possibile causa di stress e quindi di reazioni “brusche” è la noia e la mancanza di movimento: il coniglio infatti non può vivere perennemente in gabbia, ma ha bisogno di scorrazzare libero (ma sotto sorveglianza) per almeno un paio d’ore al giorno. Allo stesso modo, ha però bisogno di un suo spazio in cui essere sicuro di non essere disturbato.
Infine, ricordiamo che i denti del coniglio hanno bisogno di essere continuamente consumati sgranocchiando cibi solidi o gli appositi legnetti; se non ha questa possibilità, l’animale avvertirà il fastidio e cercherà di risolverlo a modo suo.