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Come Coltivare l’Hibiscus Mutabilis

Appartenente alla famiglia delle Malvaceae, è una pianta perenne originaria della Cina che cresce spontaneamente nelle vicinanze dei corsi d’acqua o nelle aree boschive sufficientemente umide. Coltivare le piante di Hibiscus mutabilis nel nostro Paese è possibile, dal momento che queste piante da esterno prediligono il clima temperato ma possono anche sopportare lievi gelate. È sufficiente ricordare di posizionarle in pieno sole o al massimo in mezz’ombra, di utilizzare del terriccio umido ma ben drenato e di procedere ad innaffiare le piante con regolarità: ogni tre giorni se si sceglie di coltivare piante da esterno, giornalmente se invece si vuole coltivare le piante in vaso. Dopo l’interramento, la crescita di queste piante da esterno è molto veloce e si sviluppa con un portamento ad arbusto o ad albero; non è necessario potare se non per eliminare eventuali rami rovinati o secchi. L’elevata resistenza di questi cespugli da giardino consente di coltivare le piante senza troppi problemi anche a chi non è proprio provvisto di pollice verde.

Veniamo ora alla peculiarità che contraddistingue l’Hibiscus mutabilis, il colore dei fiori. A partire dalla tarda estate per tutto l’autunno, queste piante da esterno producono delle vistose infiorescenze imbutiformi, che si schiudono al mattino sfoggiando una tinta bianca candida; con il passare delle ore, però, il loro colore vira verso tonalità rosee sempre più intense, fino a raggiungere il fucsia (o il rosso negli esemplari di “Rubra”), e il fiore comincia ad appassire. Il giorno successivo, ricomincia il ciclo: nella foto, i fiori bianchi sono quelli appena sbocciati, mentre gli altri risalgono ai giorni precedenti. In sostanza, coltivare le piante di Hibiscus mutabilis significa dotare il proprio spazio verde di tinte sempre nuove e cangianti, per lo stupore di chi si sofferma ad ammirare il nostro giardino. A tal proposito, c’è un’ulteriore curiosità per chi sceglie di coltivare piante da esterno di questo tipo: raccogliendo i fiori al mattino presto, quando sono ancora completamente bianchi, e riponendoli in frigorifero, essi mantengono la loro tinta; si possono poi utilizzare per abbellire il centrotavola durante la cena, e data la brusca variazione di temperatura cambieranno colore molto più velocemente, regalando uno spettacolo suggestivo ai commensali.

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