Curare un albero di melo o di pero, e raccoglierne o mangiarne i frutti, non è esclusiva di chi ha una casa in campagna col giardino o con l’orto. E’ sufficiente, infatti, avere un terrazzo, usare gli specifici accorgimenti e prendersi cura delle piante nella giusta maniera.
Dunque, si possono mangiare i frutti del proprio raccolto anche in città, anche senza avere un giardino. Le piante che possiamo piantare nel nostro balcone sono: caco, kiwi, susino, melo, pero, vite, ciliegio, fico, mandorlo, melo cotogno, ulivo, albicocco, agrumi, fragole, frutti di bosco, corbezzolo, fico d’india, nocciolo, melograno, pesco, amarena, nespolo.
Il terriccio per le piante in vaso
Ovviamente vanno usati degli specifici accorgimenti per garantire la sopravvivenza e la buona crescita di queste piante. Anzitutto occorre scegliere un buon terriccio. L’ideale è usare un composto che presenta per il 40% la torba e per il 60% terreno argilloso. La torba permette infatti un buon drenaggio e allo stesso tempo il terreno argilloso ne consente la stabilità.
Come si mettono le piante nel vaso
La messa a dimora di queste piante è molto delicata, e si consiglia di farlo in autunno, così da consentire di emettere nuove radici e di superare le difficoltà e i traumi che derivano da un trapianto. Tale operazione è piuttosto complessa e presenta varie fasi di svolgimento:
Prima di piantare la nostra pianta, occorre preparare il terreno per tempo, almeno 2 3 mesi prima dissodandolo con la zappa fino a raggiungere 20 o 25 m di profondità; si consiglia inoltre di aggiungere letame o terriccio per aumentare la fertilità.
Si consiglia di procedere poi alla piantagione in una giornata autunnale, evitando così che la terra sia troppo fredda e dunque ghiacciata, oppure sia umida e bagnata. A questo punto bisogna scavare una buca di 10- 20 cm di diametro e circa 20-40 cm di diametro.
Bisogna poi smuovere la terra a fondo e sulle pareti, così da agevolare il successivo evolversi delle radici, e allineare un paletto all’interno del buco precedentemente creato per la piante, che deve avere un diametro di 5 o 6 cm; successivamente, il palo va sotterrato ad una profondità minima di 30-40 cm e deve superare i primi rami di almeno 10-20 cm.
Quando si toglie la pianta dal recipiente bisogna fare attenzione a che le radici non siano danneggiate o rotte. Sistemando l’albero nella buca bisogna inoltre prestare fare in modo che le radici siano posizionate a forma di raggio sulle fondamenta e che il colletto, ovvero la zona in cui il fusto si unisce alle radici, sia all’altezza del prato.
A questo punto si consiglia di scuotere la pianta dal tronco, in modo che la terra possa penetrare per bene nei vuoti d’aria rimasti e quindi compattare il terreno attorno al fusto. Dobbiamo poi aggiungere terra per riempire la buca e compattare il terreno.